Isola del Piano

Isola del Piano

Come suggerisce il nome stesso, si tratta di un antico ‘castello’ posto su un pianoro, ai piedi dei Monti delle Cesane.

La prima notizia documentata dell’insediamento incastellato di Isola del Piano si ha nel 1140, in un atto di donazione del Duca Guarnieri al vescovo di Fossombrone. Nel 1284 la città, di parte ghibellina, fu bruciata da parte di Rimini che invece era guelfa. Successivamente il castello fu sotto la giurisdizione di Urbino fino al 1574, quando venne infeudato dal duca Guidobaldo II ai conti Castiglioni di Mantova.
All’interno dell’abitato esiste il Palazzo Castiglioni (oggi Bartolini), con un bel portale cinquecentesco, contemporaneo del Campanile dell’Orologio che affianca il Palazzo Comunale.

Accanto al palazzo feudale esisteva un maestoso convento dei frati Girolamini, il quale venne inavvedutamente demolito nei primi anni ’60 per costruire gli edifici scolastici. Dei Girolamini è ben conservata la chiesa, di recente restaurata, ampliata e divenuta parrocchiale, dove si possono ammirare tre pregevoli tele, tra cui la Madonna del Carmine.
Interesse artistico presentano la Chiesa detta dell’Annunziata, ora Auditorium comunale, con affreschi raffiguranti la Madonna col Bambino, attributi a Giovanni Santi (padre di Raffaello Sanzio), ed un portale del XVII secolo sito sulla casa Orcioni in via Garibaldi.

Il piccolo nucleo di Castelgagliardo, antico castello Malatestiano ai confini con il Ducato di Urbino, riveste notevole importanza storica e culturale. Dell’antico borgo fortificato restano la chiesa con annessa canonica, un’abitazione privata e la poderosa cinta muraria duecentesca.
Da Castelgagliardo si gode uno splendido panorama, che va dai Castelli circostanti (Monte Montanaro, Serrungarina, Bargni), alla valle del Metauro, al mare Adriatico sino alla costa, compreso il Monte Conero e a sud le pendici dei Monti Sibillini.

I Monti delle Cesane costituiscono un’estesa area naturalistica di grande valore paesaggistico e turistico, tra i Comuni di Isola del Piano, Fossombrone e Urbino.
L’area risulta coperta da formazioni forestali fin dai tempi più antichi. Per il rimboschimento di quest’area sono state impiegate numerose specie arboree, tanto che le Cesane costituiscono un catalogo dal vivo di conifere mondiali. Accanto ai Pini neri d’Austria, la specie più rappresentata, si possono trovare Pini marittimi, Cipressi comuni, Abeti bianchi e rossi, Cipressi dell’Arizona e tanti altri ancora. Ci sono poi le specie locali quali il Ginepro comune (bacche blu) e il Ginepro ossicedro (bacche rosse). Dopo i rimboschimenti, ricomincia a formarsi terreno e riprendono ad insediarsi le piante autoctone quali Leccio, Roverella e Orniello.
A pochi chilometri dal paese sorge il Convento di Montebello, edificato dal beato Pietro Gambacorta da Pisa nel XIV secolo. È stato una delle primissime cooperative agricole biologiche d’Italia e adesso ospita la sede della Cooperativa Agricola Girolomoni. È anche sede d’incontri e attività formative e culturali.

Nelle cantine del Monastero di Montebello invece, è stato allestito l’interessante Museo della Civiltà Contadina “Sulle tracce dei nostri padri”.
La località era in passato un fiorente centro di attività artigiane, quali la lavorazione della pietra calcarea e dell’arenaria, la produzione della calce, l’estrazione e lavorazione della pietra da gesso; la rinomanza dei maestri artigiani era tale da essere noti in tutta Italia.
Ancora oggi questa tradizione viene portata avanti da attività artigianali e industriali nella ceramica artistica, nel mobile e nell’agricoltura biologica.

Il Comune aderisce all’Associazione Nazionale delle Città del Bio, è Bandiera Verde per l’Agricoltura e conosciuto a livello internazionale per il suo contributo al settore dell’agricoltura biologica.
Durante l’estate Isola del Piano prevede diversi eventi, come la rassegna Ville e Castella, che fa solitamente tappa anche al Monastero di Montebello e, periodicamente, la Notte Bio.

Da segnalare anche Trecce ed intrecci, evento con mostre d’arte e d’artigianato dell’intreccio passato e presente e Isola dei Golosi, festa che unisce Gastronomia e spettacolo.

EVENTI:

Isola dei golosi – Luglio
Trecce e intrecci – Luglio

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